Cosa non fare quando fai Facebook Ads
La pubblicità sui canali social è un potente mezzo di acquisizione contatti. Se fatta bene ti permette di aumentare il giro dei clienti e di fatturato.
Tuttavia spesso le pubblicità vengono fatte in modo del tutto arbitrario e non portano risultati. Questo spinge molte persone a dire: la pubblicità non funziona più.
No, non è che la pubblicità non funziona più, è la pubblicità fatta in quel modo che non funziona più.
Vediamo cosa non fare quando fai pubblicità online.
Non avere una strategia quando fai Facebook Ads
La pubblicità è solo una parte del marketing aziendale. Si tratta di uno strumento, ma non può fare miracoli.
La base di partenza per ogni Facebook Ads che funziona è avere una strategia di marketing, sapere dove ti trovi in questo momento, dove vuoi arrivare e quali sono i passi intermedi che collegano i due punti.
Quindi è fondamentale avere una strategia complessiva aziendale e una che riguardi nello specifico le azioni attraverso Facebook Ads.
Non raccogliere i dati delle campagne di Facebook Ads
La pubblicità sui social è uno strumento prezioso che ti permette di fare dei test e di poter ottimizzare gli sforzi per raggiungere risultati migliori. Per sfruttare al massimo il tuo budget pubblicitario devi necessariamente raccogliere i dati della campagne di Facebook Ads e saperle leggere. In questo modo potrai utilizzare solo ciò che funziona al meglio.
Scegliere creatività che non attirano attenzione
La creatività è una parte fondamentale delle tue pubblicità online. Da un lato devi scegliere il formato adatto accettato da Facebook, dall’altra la tua creatività deve essere in grado di fermare lo sguardo dell’utente sulla pubblicità.
Le persone sono sommerse da informazioni, da post e da sponsorizzate di ogni tipo. La reazione automatica che hanno è quella di passare oltre, scrollando il feed. Se hai una creatività in grado di attirare l’attenzione hai fatto metà del lavoro.
Infatti, se non si soffermano sulla pubblicità non comprano e tu hai speso il tuo budget inutilmente.
Scrivere un copy non persuasivo
Il copy è il cuore della pubblicità. Che si tratti di una pubblicità video o testuale, il copy è ciò che porta l’utente dal punto di leggere al punto di interessarsi fino a fargli compiere l’azione. E’ un’attività tutt’altro che banale e richiede approccio professionale. Come già detto, i social media sono saturi di pubblicità, quindi occorre lavorare con le leve giuste per stimolare l’attenzione del pubblico.
Non destinare un budget adeguato rispetto agli obiettivi pubblicitari
Purtroppo, la pubblicità online è diventata più costosa rispetto al passato. Non è possibile stabilire a priori qual è il budget ideale da destinare alle campagne di Facebook Ads, perché dipende molto dal settore e dal pubblico target.
Tuttavia un budget troppo risicato rischia di non portare risultati sperati e di essere uno spreco di risorse che potrebbero essere allocate meglio.
Per questo è importante fare un confronto con dei professionisti del settore, in modo da sapere chiaramente cosa funziona e cosa no.